Lasciala andare … Esistono dei momenti nella vita in cui ti rendi conto che quella barchetta
Lasciala andare … Esistono dei momenti nella vita in cui ti rendi conto che quella barchetta di carta pregna di acqua, che credevi essere fin troppo delicata e in procinto di affondare, in realtà ha bisogno di essere lasciata andare, lungo la corrente di quel ruscello che, sebbene piccolo, risulta immenso agli occhi di quella stessa barchetta.Ma è ora di andare per lei.Lascio allora le dita, quelle dita che hanno dato tutto e con delicatezza l’hanno sostenuta in tutto e per tutto e contro tutti … la guardo barcamenarsi tra i piccoli rigoli e mulinelli di quelle piccole e impetuose acque.E’ ora di andare.“Non girarti, guarda davanti a te… Si, tranquilla, ti sto guardando … non preoccuparti di me… guarda avanti … fammi vedere come sei brava a navigare …Fammi sapere che arriverai sana e salva … sana e salva tra altre dita che avranno cura di nuovo di te.”Sulla carta ho scritto … ho scritto qualcosa …“Gli arcobaleni sono più bastardi di una meteora.Inconsistenti percezioni ottiche, fluttuanti essenze che indicano la strada alla pentola d’oro che nessuno ha mai trovato.E nell’assurdo della sua essenza, nella incertezza del suo apparire, nel dubbio del quando e del dove, dice sempre una cosa:Stesso posto, stessa ora.Perché l’arcobaleno, maledetto lui, è l’unica certezza nella nostra vita che abbiamo”E’ arrivato il momento per me… Lasciala andare …Non mi vede più … ha girato oltre l’ansa di quell’impetuoso ruscello.Mi volto e compio il mio primo passo senza di lei verso quel sentiero della mia vita che mi porta verso quel monte lontano… -- source link
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